Festival del Lengaz
Audit | Website
AISCIUDA LADINA
Era il 5 maggio 1920 e la primavera, con il suo forte spirito di rigenerazione, si imponeva sul Passo Gardena.
I verdi prati si risvegliano e si riempiono di colori, profumi e fiori che timidamente si fanno spazio, le Dolomiti sono ancora in parte ricoperte dal manto bianco dell’inverno e nel cielo azzurro intenso ,tipico di questa Valle, brilla il sole.
Ed è proprio in questo scenario, dove l’azzurro, il bianco e il verde raccontano visivamente i colori che identificano questo territorio, che circa 70 ladini si ritrovano per discutere di ciò che avevano maggiormente a cuore: la loro identità.
Non importavano le divisioni politiche e amministrative, loro si sentivano un grande popolo unito da lingua, storia e cultura, si sentono LADINI! Era il 5 maggio 1920 quando per la prima volta i ladini di cinque valli diverse hanno visto la loro bandiera ladina sventolare in alto.
Da allora molte cose sono cambiate, ma di certo non è mutato l’impegno e nemmeno l’attenzione dei fassani nel celebrare le proprie tradizioni e le proprie usanze. Tra le tante modalità in cui si è trasmessa e tutelata la ricchezza della cultura ladina, oggi vi raccontiamo dell’ Aisciuda Ladina e del suo sito web (o presenza online).
Hai un progetto da realizzare e vuoi confrontarti con noi?
Puoi contattarci telefonicamente e fissare un appuntamento per un primo incontro.
Ma perché facciamo questa premessa?
Siamo stati contattati attorno alla metà di aprile 2020, in pieno stop da pandemia, da Sabrina Rasom, allora Responsabile dei Servizi linguistici e culturali del Comun General de Fascia.
Quando Sabrina ci ha contattati era sicura di trovare in noi un’agenzia di comunicazione professionale, che conoscesse almeno in parte il territorio ladino e che comprendesse velocemente le necessità progettuali.
gcore rispettava tutte le caratteristiche.
La Responsabile ci racconta che Aisciuda Ladina – festa del lengaz è l’evento più importante promosso dal Comun General de Fascia con la collaborazione della Scuola Ladina, dell’Union di Ladins e dell’Istituto Culturale Ladino. Un evento importante, che in Val di Fassa si svolge ogni anno, in primavera.
Si tratta di una settimana importante, in cui l’argomento principale di questa manifestazione è la lingua della minoranza, la sua storia, il suo impiego e la sua diffusione.
Prima di scendere nel dettaglio e capire quale fosse il motivo per cui si sono rivolti a noi, Sabrina ha voluto specificare l’urgenza della richiesta: poco più due settimane.
Quindi ragionando, avevamo solo due settimane per poter accogliere la richiesta, svolgere un’analisi, progettare la soluzione realizzare la piattaforma e inserire i contenuti (forniti, almeno non da produrre!).
Era una grande sfida. Il nostro team è felice quando si presentano occasioni per migliorare, ed è sempre pronto ad accogliere richieste ad alto livello di difficoltà, e così, anche questa volta, non ci siamo tirati indietro.
L’urgenza della commessa derivava dal periodo che stavamo vivendo. Erano le prime settimane di lockdown causa pandemia, le limitazioni dovute alle norme sanitarie di prevenzione dal Coronavirus e l’incertezza di quel periodo, non permettevano il regolare svolgimento della manifestazione Aiscuida Ladina 2020 è da questo emersa la necessità di creare uno spazio, un contenitore digitale.
Sono trascorsi 100 anni dalla prima volta in cui la bandiera dai colori della natura ladina ha sventolato nel cielo, e proprio nell’anno della pandemia si celebra il primo compleanno a tre cifre di questo simbolo identitario.
Per celebrare questo importante anniversario e per le misure di tutela della saluta, abbiamo cercato una soluzione innovativa per la manifestazione che valorizza e riflette sull’identità, la cultura e la lingua della popolazione fassana (e non solo): l’ Aisciuda Ladina si trasforma con un nuovo vestito virtuale.
IL SITO WEB
Capita l’urgenza e l’importanza della commessa ci siamo subito messi in modalità progettazione creativa. Per noi di gcore, adottivi in Val di Fassa, è stata una grande soddisfazione essere interpellati e messi in gara, per realizzare il contenitore di uno degli eventi culturali più rilevanti della Val di Fassa.
Selezionati, anche grazie alla garanzia di un cliente che già aveva avuto modo di lavorare con noi nel 2019, ma anche quale prima agenzia di comunicazione e di marketing in Val di Fassa.
Affidarsi alla nostra esperienza è stato il punto di arrivo delle valutazioni del CDA.
Aisciuda Ladina prima dell’aprile del 2020, non possedeva una sua identità online, per cui tutte le informazioni sulle precedenti edizioni erano sparpagliate nel web… Sicuramente mai semplici da reperire.
Ci hanno chiesto una consulenza per capire quale fosse la soluzione migliore per contenere e raccontare questo materiale.
Avete bisogno di un sito web di tipologia medio-alta!
La scelta è ricaduta su un sito web. Perché?
Ad oggi i siti non sono solo “belle vetrine digitali”, ma informano l’utente in dettaglio, si rendono polo da cui far partire ogni iniziativa e creano nuove opportunità sul mercato, inoltre rafforzano l’immagine del marchio e sono indispensabili in un’ efficace strategia di comunicazione.
Abbiamo deciso quindi di realizzare un sito web multi sezioni che raccolga e riunisca tutti i contenuti dispersi in rete relativi all’ Aisciuda Ladina.
L’obiettivo principale individuato in fase di briefing, era quello creare una presenza digitale istituzionale per la manifestazione, che tramite la realizzazione di contenuti visivi e testuali ovviamente bilingue, racconti ogni edizione passata e informi in modo completo tutto ciò che riguarda questo evento.
Ma un obiettivo definito era anche quello di creare un viaggio virtuale per attraversare i diversi argomenti e conoscere così i protagonisti della manifestazione anche da casa propria, creando interesse e coinvolgimento nell’utenza.
LO SVILUPPO DEL SITO
Il primo passo per lo sviluppo del progetto dedicato al sito web è stato “la nostra conoscenza”.
Comprendersi e cercare di instaurare un rapporto di fiducia reciproca, ci permette di comprendere appieno quali siano le necessità del cliente, mettendo a disposizione le nostre conoscenze della Valle e del marketing al servizio di una comunicazione efficace per questa importante manifestazione.
Tutte le nostre comunicazioni avvenivano ovviamente a distanza tramite videochiamate, e tra una call e l’altra, insieme alla committenza, abbiamo costruito la migliore strategia…
Il sito web di Aisciuda Ladina è stato sviluppato in modo da creare una presenza visiva completa anche online, doveva naturalmente essere navigabile e fruibile da tutti gli utenti, quindi da target molto diversi tra loro, per conoscenze tecnologiche e digitali. Prerogativa: essere realizzato in modalità responsive, ovvero usando una tecnologia di programmazione che lo rende navigabile intuitivamente perché adattabile ad ogni device.
Ad occuparsi dello sviluppo dell’identità visiva e grafica di Aisciuda Ladina è stato MarameoLab.
CONTENT STRATEGY
I contenuti vi ricordate come sono definiti?
“Content is king” disse Bill Gates più di vent’anni fa.
I contenuti presenti sul sito web sono stati realizzati dal Comun General de Fascia, a noi è stato affidato il compito di organizzare visivamente la struttura che li contiene e di caricarli suddividendoli strategicamente all’interno della piattaforma.
Il mondo del web è un mondo veloce, dove chi naviga è sottoposto a migliaia di input e informazioni.
Quando le informazioni restano e vengono recepite, significa che il content manager e lo storyteller hanno fatto bene il loro lavoro. Sono cioè riusciti a fare breccia sul nostro cuore, mente, pancia attraverso una storia raccontata.
Le sezioni principali da inserire nel sito web sono 4:
• Bambini e i progetti che Aisciuda Ladina realizza per loro
• Coinvolgimento delle istituzioni
• Storia della bandiera Ladina per celebrare i cent’anni
• Archivio delle precedenti edizioni
Il sito e i contenuti sono stati realizzati in due lingue: italiano e ladino, in modo da valorizzare la minoranza ovviamente e renderlo fruibile sia da chi conosce la lingua ladina e vuole consultare gli archivi di Aisciuda Ladina, sia da chi si avvicina a questa realtà senza magari conoscerla.
BAMBINI
L’ Aisciuda Ladina è una festa attesa in modo particolare dai veri protagonisti di questo evento: i bambini.
A loro sono dedicate molte attività in questo periodo, perché con un po’ di emozione aspettano, solitamente a scuola, la visita di Bertol, la famosa mascotte dell’evento, e del suo amico e aiutante Bertolin. Per questo motivo una delle sezioni principali è dedicata alla mascotte dell’evento, che in quanto esperto conoscitore dell’identità e della cultura Ladina, che durante questa manifestazione insegna con passione ai bambini.
Purtroppo i due personaggi nel 2020 non potevano far visita ai piccoli nelle scuole: a causa delle restrizioni dovute al Coronavirus e con le lezioni in modalità didattica a distanza era necessario pensare ad una modalità per coinvolgere i bambini da casa.
La novità sul sito è che se normalmente è il Bertol ad andare dai bambini, quest’anno sono loro a far visita alla loro mascotte preferita, direttamente nella sua nuova “casa virtuale”.
In questa visita digitale una serie di attività e opportunità per i più piccoli, come giochi, disegni da colorare ed un’importante parte, pubblicata in forma di video, di insegnamenti e lezioni su misura di bambino per celebrare la storia e tradizione ladina.
ISTITUZIONI
Uno spazio è dedicato alle istituzioni, all’interno del quale tutti i rappresentati delle varie realtà amministrative e di tutela fassane hanno collaborato attivamente per invitare la comunità a consultare il sito per poter portare avanti la tradizione di questa festa e per mandare messaggi di incoraggiamento per il complicato periodo che si sta passando.
Fondamentale per Aisciuda Ladina è il rapporto con il territorio e con le persone che lo popolano; l’evento è un momento di aggregazione in cui le istituzioni si aprono alla comunità per vivere insieme le proprie radici.
Per questo una seconda sezione del sito è dedicata alle Persone.
BANDIERA E ARCHIVIO
Uno spazio è dedicato alla bandiera Ladina, per celebrare la sua storia e il centesimo anniversario di questa icona identitaria.
Il sito web poi raccoglie le immagini, i documenti, i progetti che hanno caratterizzato le precedenti edizioni dell’Aisciuda Ladina. Stimolante e di facile consultazione anche per tutti coloro che non vivono in Val di Fassa o che appartengono ad altre comunità di minoranza, un grande archivio.
Per la scelta dello stile fotografico da utilizzare abbiamo anche qui preso una strada differenziante. Alle immagini classiche di shipping abbiamo associato una serie di fotografie ritraenti giocattoli associati al settore come camion, ruspe, furgoni, container, navi e pacchi appoggiate sulla tastiera di un computer.
Queste immagini ci hanno permesso di umanizzare molto il lavoro di SAT, in più l’associazione tra il computer e gli oggetti associati alle spedizioni è un modo efficace di descrivere il lavoro burocratico di SAT, che non possiede quindi le navi, ma ne permette il transito, che non è uno spedizioniere, ma si occupa di tutta la burocrazia utile alla merce.
Questo progetto è stato realizzato in poco più di due settimane, ma quando si ha un team ben organizzato e una missione così importante, sappiamo bene che il risultato si può raggiungere anche in tempi record!
Speriamo che questo sito web possa trasportarvi nel cuore pulsante della Val di Fassa, dateci un’occhiata
BUONA NAVIGAZIONE!